Assuan – tour di un giorno da Marsa Alam

L’alta diga di Assuan è una delle realizzazioni più importanti in Egitto durante il secolo scorso, è considerata la quarta piramide d’Egitto, l’alta diga di Assuan è una diga di roccia situata al confine settentrionale tra Egitto e Sudan. La diga è alimentata dal fiume Nilo e il bacino idrico forma il lago Nasser, fu completata nel 1968. Fu ufficialmente inaugurata nel 1971. Nell’era del X presidente Gamal Abdel Nasser

Specifiche e costruzioni :

The Aswan High Dam is 4,000 metres (13,000 ft) long, 980 m (3,220 ft) wide at the base, 40 m (130 ft) wide at the crest and 111 m (364 ft) tall. It contains 43,000,000 cubic metres (56,000,000 cu yd) of material. At maximum, 11,000 cubic metres per second (390,000 cu ft/s) of water can pass through the dam,
In 1952, the Greek-Egyptian engineer Adrian Daninos began to develop the plan of the new Aswan Damand within two months, the plan of Daninos was accepted,
i sovietici fornirono anche tecnici e macchinari pesanti. L’enorme diga di roccia e argilla è stata progettata dal Soviet Hydro Project Institute insieme ad alcuni ingegneri egiziani. 25.000 ingegneri e operai egiziani hanno contribuito alla costruzione delle dighe

Il tempio di Philae è uno dei templi più famosi dell’Egitto faraonico situato nella città di Assuan, la bellissima città egiziana

Il motivo per nominare il tempio di Philae:

I significati dei nomi della parola elefanti nelle diverse lingue significano nell’antico copto egiziano Bilak o Belakh e significano il limite o la fine perché era l’ultima frontiera dell’Egitto nel sud e significato nella lingua greca che significa l’amato e in arabo dimenticare l’esistenza della leggenda di Lance nelle storie di mille notte e notte, (Alf Leila e Leila)

Posizione del tempio:

Il tempio di Philae si trova sull’isola di Philae situata nel mezzo del Nilo, che era una delle fortezze difensive più importanti dell’Egitto, ma il tempio fu spostato dal suo luogo originario all’isola di Agilika dopo la costruzione del alta diga, come il tempio di Abu Simbel e il tempio di Kalabsha, temendo le inondazioni del Nilo

Lo scopo della costruzione del tempio di Philae:

Il tempio di Philae fu costruito per adorare gli dei “ISIS” durante il III secolo a.C., ed è interessante notare che la dea Iside era una delle divinità più importanti e più forti in Egitto, adorata sia dai greci che dai romani, dove l’imperatore Augusto Cesare costruì un tempio nella parte settentrionale del tempio di File per invidia N ix aC e altri re e Cesari che volevano santificare la dea Iside.

Ma con l’ingresso del cristianesimo in territorio egiziano, fu costruito lo spazzino e la religione cristiana fu decretata con decreto dell’imperatore Teodosio I 391 d.C., trasformando così l’isola di Philae in villaggi cristiani mediati dal tempio di Philae e con l’ingresso di Islam, l’Islam è stato trattato con il tempio solo come una leggendaria fortezza.

Salvare il tempio di Philae:

L’intero tempio è stato spostato sull’isola di Agilika, che dista 500 metri dall’isola di Philae, nel 1972, dove ci sono voluti almeno due anni perché le acque del Nilo circondassero l’isola e i templi in ogni area, creando un chiaro e grave minaccia per loro e per il valore archeologico.

La sua creazione fu ordinata da Hatshepsut (1508–1458 aC), forse per completare quello che in seguito sarebbe stato conosciuto come l’Obelisco Lateranense (che era originariamente a Karnak, e fu poi portato al Palazzo Lateranense a Roma). L’obelisco incompiuto è quasi un terzo più grande di qualsiasi antico obelisco egizio mai eretto. Se finito avrebbe misurato circa 42 m (circa 137 piedi) e avrebbe pesato quasi 1.090 tonnellate (1.200 tonnellate), un peso pari a circa 200 elefanti africani.

I creatori dell’obelisco iniziarono a scolpirlo direttamente nella roccia, ma nel granito apparvero delle crepe e il progetto fu abbandonato. Il lato inferiore dell’obelisco è ancora attaccato alla roccia.

L’obelisco incompiuto offre spunti insoliti sulle tecniche di lavorazione della pietra dell’antico Egitto, con i segni degli strumenti dei lavoratori ancora chiaramente visibili e le linee color ocra che indicano dove stavano lavorando.
Oltre all’obelisco incompiuto, nel 2005 nelle cave di Assuan è stata scoperta una base di obelisco incompiuta e parzialmente lavorata. Sono state scoperte anche alcune incisioni rupestri e resti che potrebbero corrispondere al sito in cui sono stati lavorati la maggior parte dei famosi obelischi. Tutte queste cave ad Assuan e gli oggetti incompiuti sono un museo a cielo aperto e sono ufficialmente protetti dal governo egiziano come sito archeologico.